Nota informativa: questo manuale qui pubblicato rientra nella categoria "manuali di diritto". Fine della nota informativa.
Capitolo uno, introduzione:
Dalla soppressione dell'associazione "qualcuno tocchi Caino (magari con un badile)" chiunque debba pagare le sue colpe può stare tranquillo all'ombra del volemose bene che permea tutti gli italici sentimenti. Quindi a rigore di rubrica (ricordo a chi si approccia al diritto che qui si affrontano tematiche quali la certezza della pena e la correttezza del giudizio), vi porgiamo fiduciosi alcune semplici regole con le quali potrete vivere dei vostri delitti, ma soprattutto dei proventi del vostro pentimento.
Capitolo due, perché farlo:
Lasciamo da parte l'irredentismo, noi tutti abbiamo preso coscienza di vivere nell'Italietta. L'italietta è quel posto dove sono presenti l'Alitalietta, la Telecometta, la politichetta e la scarpetta (nel sugo); non è quindi quest'Italietta un posto quale Fiume o la Corsica, ovvero delle piccole italie. L'opinione pubblica ha iniziato già da tempo ad opinare che l'Italietta è un brutto posto in cui vivere in cui essere un operaio precario in nero al soldo di un'azienda fantasma è già un buon posto al quale poter aspirare (a attraverso il quale spirare). Vi chiedo, è bello vivere in un un luogo di tal guisa? Si signori, lo è. L'Italietta va capita, va vissuta ed infine va gestita. Questo territorio così disastrato, in cui l'agoniato settore pubblico diviene solo un settore e del pubblico se ne sbatte, vi offre innumerevoli modi di raggiungere quel successo mediatico che meritate.
Capitolo tre, come farlo:
Premessa indispensabile di questo nostro elenco è la seguente: ricordate, per diventare un buon pentito occorrerà mettere in pericolo vite altrui ed a volte anche uccidere; se non siete disposti a far questo evitate di leggere il seguito
-come prima cosa occorrerà trovare un lavoro che devi da voi ogni possibile sospetto. Particolarmente gettonati sono incarichi quali impiegato agli sportelli (generico, basta trovare uno sportello ed impiegarsi) ed incarichi sindacali. Specialmente l'incarico sindacale creerà attorno a voi un alone di mistero ben maggiore di un normale terrorista.
-ora che avete il vostro anonimo impiego iniziate ad avvicinarvi allo spontaneismo armato. La cosa potrebbe sembrare semplice; per prima cosa dovrete scegliere contro cosa armarvi, potete farlo contro: il capitalismo, il comunismo, il socialismo, il perbenismo, il laicismo, il cattolicismo (e sennò i famosi "ismi" del '900 dove vanno?), la polenta, l'inattività del Vesuvio, la secca del Po, il surriscaldamento del pianeta, eccetera. O, al contrario, potreste armarvi a favore di: il capitalismo, il comunismo, il socialismo, il perbenismo, il laicismo, il cattolicismo (e sennò i famosi "ismi" del '900 dove vanno?), la polenta, l'inattività del Vesuvio, la secca del Po, il surriscaldamento del pianeta, eccetera (cosa credevate?).
-avete scelto il vostro credo, molto bene, ora focalizziamoci sul nome. Se vi stanno a cuore le faccende fluviali allora potreste provare con pro Po (pP); se poi siete uno dei nipotini di Paperino e volete esprimere solidarietà verso un vostro fratello sceglierete Qui pro Quo (QpQ); se siete nostalgici degli anni di piombo e volete vedere morti quelli a cui il Vesuvio va bene spento, allora sarete i combattenti per il magma (tenete conto che per salvaguardare l'atmosfera plumbea dei '70 sarà vostra prassi scegliere titoli comprendenti parole come combattenti, armati, rivoluzionari, ecc.). Di particolare interesse potrebbe essere riutilizzare nomi di bande che in passato si sono fatte un nome (vedi Brigate Rosse) perseguendo la loro causa.
-siete quasi pronti per presentarvi alla stampa, ci sono solo ultimi due passi da compiere. Per prima cosa vi serve un arsenale che si rispetti e che incuta timore ai quali viene puntato contro. Inizierete procurandovi armi di piccola taglia. Una P99, molto maneggevole, non eccessivamente pesante, di dimensioni ridotte, colore nero, caricatore capace di sedici proiettili calibro 9; sarà questa la vostra prima arma, e badate bene che qui vi si sta consigliando un piccolo gioiello nel campo. Provvederete in seguito a rifornirvi di armi automatiche. Badate bene, procuratevi un giardino ove tenere sepolto e nascosto al mondo il vostro "materiale per esperimenti balistici".
-completate le precedenti istruzioni, se non volete passare per degli idioti, sarebbe ora di dare dimostrazione al mondo di cosa siete capaci. Procuratevi del diserbante (magari quello che usate per curare il giardino dove avete seppellito il vostro arsenale) e usatelo per creare degli ordigni esplosivi. In base alla vostra determinazione, provvederete a posizionarlo davanti ad edifici affollati che possono essere: banche, scuole, università, ospedali, tribunali, ecc. Ovviamente farete detonare le bombe in orari di punta.
-continuate sulla vostra strada per qualche anno mietendo vittime più che potete.
-ponete a capo della vostra gerarchia uno sprovveduto e subito dopo recativi in questura per denunciarlo.
-il clamore suscitato dal vostro pentimento vi sarà utile per fomentare l'odio sullo sventurato da voi eletto a capo, che taccerete subito di essere il mandante di ogni singolo omicidio.
-ora viene la parte difficile, dovrete scontare una pena detentiva, ma non disperatevi. E' in questo momento che sfrutterete la vostra sedentarietà coatta per mettervi sui libri e produrre un tomo autobiografico in cui racconterete tutte le vostre scelleratezze. Ovviamente racconterete la vostra figura come quella di una marionetta sottoposta alle enormi forze del sistema. Ne verrete fuori abbastanza bene.
-dopo qualche anno di insofferenza ecco che per voi arriverà la grazia. Se avrete saputo gestir bene i diritti del vostro libro, ora sarete proprietari di una discreta villa a Capri dove vi ritirerete a vivere, ovviamente svolgendo qualche mansione statale, preferibilmente in un ministero.
-rimettetevi sui libri e producete altri tometti ne carne e ne pesce in cui sfruttate l'onda lunga del successo del vostro battesimo editoriale. Lasciate infine che la gente si dimentichi di voi ed esponetevi: raccontate a tutti che il vero capo eravate voi e che ogni singolo omicidio l'avete eseguito con le vostre mani ma ora siete cambiato e soprattutto pentito.
-è arrivato il momento di accettare gli inviti. Iniziatevi così ad abituare a tutti quegli studi televisivi e a tutti quei giornalisti curiosi perché per molto tempo saranno la vostra vita. Giocatevi bene questo momento perché sarà fondamentale per il vostro ultimo passo.
-se avete seguito alla lettera il vademecum, e se la seconda repubblica ancora regge, allora voi sarete pronti a gettarvi nella turbinosa vita politica. Io non vi sto dicendo di fare i consiglieri o i sindaci. Sfruttate le conoscenze che vi siete fatti al ministero e tentate il colpaccio: presentatevi alle politiche. Fin ora nessuno è riuscito ad arrivare a tanto, ma provare non costa niente.
-a questo punto siete diventati dei perfetti pentiti ed avrete avuto successo. Questo vuole anche dire che il manuale vi è stato utile, e se così fosse, consigliatelo agli amici, vi ringrazieranno.
Capitolo uno, introduzione:
Dalla soppressione dell'associazione "qualcuno tocchi Caino (magari con un badile)" chiunque debba pagare le sue colpe può stare tranquillo all'ombra del volemose bene che permea tutti gli italici sentimenti. Quindi a rigore di rubrica (ricordo a chi si approccia al diritto che qui si affrontano tematiche quali la certezza della pena e la correttezza del giudizio), vi porgiamo fiduciosi alcune semplici regole con le quali potrete vivere dei vostri delitti, ma soprattutto dei proventi del vostro pentimento.
Capitolo due, perché farlo:
Lasciamo da parte l'irredentismo, noi tutti abbiamo preso coscienza di vivere nell'Italietta. L'italietta è quel posto dove sono presenti l'Alitalietta, la Telecometta, la politichetta e la scarpetta (nel sugo); non è quindi quest'Italietta un posto quale Fiume o la Corsica, ovvero delle piccole italie. L'opinione pubblica ha iniziato già da tempo ad opinare che l'Italietta è un brutto posto in cui vivere in cui essere un operaio precario in nero al soldo di un'azienda fantasma è già un buon posto al quale poter aspirare (a attraverso il quale spirare). Vi chiedo, è bello vivere in un un luogo di tal guisa? Si signori, lo è. L'Italietta va capita, va vissuta ed infine va gestita. Questo territorio così disastrato, in cui l'agoniato settore pubblico diviene solo un settore e del pubblico se ne sbatte, vi offre innumerevoli modi di raggiungere quel successo mediatico che meritate.
Capitolo tre, come farlo:
Premessa indispensabile di questo nostro elenco è la seguente: ricordate, per diventare un buon pentito occorrerà mettere in pericolo vite altrui ed a volte anche uccidere; se non siete disposti a far questo evitate di leggere il seguito
-come prima cosa occorrerà trovare un lavoro che devi da voi ogni possibile sospetto. Particolarmente gettonati sono incarichi quali impiegato agli sportelli (generico, basta trovare uno sportello ed impiegarsi) ed incarichi sindacali. Specialmente l'incarico sindacale creerà attorno a voi un alone di mistero ben maggiore di un normale terrorista.
-ora che avete il vostro anonimo impiego iniziate ad avvicinarvi allo spontaneismo armato. La cosa potrebbe sembrare semplice; per prima cosa dovrete scegliere contro cosa armarvi, potete farlo contro: il capitalismo, il comunismo, il socialismo, il perbenismo, il laicismo, il cattolicismo (e sennò i famosi "ismi" del '900 dove vanno?), la polenta, l'inattività del Vesuvio, la secca del Po, il surriscaldamento del pianeta, eccetera. O, al contrario, potreste armarvi a favore di: il capitalismo, il comunismo, il socialismo, il perbenismo, il laicismo, il cattolicismo (e sennò i famosi "ismi" del '900 dove vanno?), la polenta, l'inattività del Vesuvio, la secca del Po, il surriscaldamento del pianeta, eccetera (cosa credevate?).
-avete scelto il vostro credo, molto bene, ora focalizziamoci sul nome. Se vi stanno a cuore le faccende fluviali allora potreste provare con pro Po (pP); se poi siete uno dei nipotini di Paperino e volete esprimere solidarietà verso un vostro fratello sceglierete Qui pro Quo (QpQ); se siete nostalgici degli anni di piombo e volete vedere morti quelli a cui il Vesuvio va bene spento, allora sarete i combattenti per il magma (tenete conto che per salvaguardare l'atmosfera plumbea dei '70 sarà vostra prassi scegliere titoli comprendenti parole come combattenti, armati, rivoluzionari, ecc.). Di particolare interesse potrebbe essere riutilizzare nomi di bande che in passato si sono fatte un nome (vedi Brigate Rosse) perseguendo la loro causa.
-siete quasi pronti per presentarvi alla stampa, ci sono solo ultimi due passi da compiere. Per prima cosa vi serve un arsenale che si rispetti e che incuta timore ai quali viene puntato contro. Inizierete procurandovi armi di piccola taglia. Una P99, molto maneggevole, non eccessivamente pesante, di dimensioni ridotte, colore nero, caricatore capace di sedici proiettili calibro 9; sarà questa la vostra prima arma, e badate bene che qui vi si sta consigliando un piccolo gioiello nel campo. Provvederete in seguito a rifornirvi di armi automatiche. Badate bene, procuratevi un giardino ove tenere sepolto e nascosto al mondo il vostro "materiale per esperimenti balistici".
-completate le precedenti istruzioni, se non volete passare per degli idioti, sarebbe ora di dare dimostrazione al mondo di cosa siete capaci. Procuratevi del diserbante (magari quello che usate per curare il giardino dove avete seppellito il vostro arsenale) e usatelo per creare degli ordigni esplosivi. In base alla vostra determinazione, provvederete a posizionarlo davanti ad edifici affollati che possono essere: banche, scuole, università, ospedali, tribunali, ecc. Ovviamente farete detonare le bombe in orari di punta.
-continuate sulla vostra strada per qualche anno mietendo vittime più che potete.
-ponete a capo della vostra gerarchia uno sprovveduto e subito dopo recativi in questura per denunciarlo.
-il clamore suscitato dal vostro pentimento vi sarà utile per fomentare l'odio sullo sventurato da voi eletto a capo, che taccerete subito di essere il mandante di ogni singolo omicidio.
-ora viene la parte difficile, dovrete scontare una pena detentiva, ma non disperatevi. E' in questo momento che sfrutterete la vostra sedentarietà coatta per mettervi sui libri e produrre un tomo autobiografico in cui racconterete tutte le vostre scelleratezze. Ovviamente racconterete la vostra figura come quella di una marionetta sottoposta alle enormi forze del sistema. Ne verrete fuori abbastanza bene.
-dopo qualche anno di insofferenza ecco che per voi arriverà la grazia. Se avrete saputo gestir bene i diritti del vostro libro, ora sarete proprietari di una discreta villa a Capri dove vi ritirerete a vivere, ovviamente svolgendo qualche mansione statale, preferibilmente in un ministero.
-rimettetevi sui libri e producete altri tometti ne carne e ne pesce in cui sfruttate l'onda lunga del successo del vostro battesimo editoriale. Lasciate infine che la gente si dimentichi di voi ed esponetevi: raccontate a tutti che il vero capo eravate voi e che ogni singolo omicidio l'avete eseguito con le vostre mani ma ora siete cambiato e soprattutto pentito.
-è arrivato il momento di accettare gli inviti. Iniziatevi così ad abituare a tutti quegli studi televisivi e a tutti quei giornalisti curiosi perché per molto tempo saranno la vostra vita. Giocatevi bene questo momento perché sarà fondamentale per il vostro ultimo passo.
-se avete seguito alla lettera il vademecum, e se la seconda repubblica ancora regge, allora voi sarete pronti a gettarvi nella turbinosa vita politica. Io non vi sto dicendo di fare i consiglieri o i sindaci. Sfruttate le conoscenze che vi siete fatti al ministero e tentate il colpaccio: presentatevi alle politiche. Fin ora nessuno è riuscito ad arrivare a tanto, ma provare non costa niente.
-a questo punto siete diventati dei perfetti pentiti ed avrete avuto successo. Questo vuole anche dire che il manuale vi è stato utile, e se così fosse, consigliatelo agli amici, vi ringrazieranno.
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