domenica 30 settembre 2007

I manuali di Eupls: la contraccezione


Nota informativa: questo manuale rientra nella categoria "manuali di antropologia". Fine della nota informativa.

Capitolo uno, introduzione:
Da che l'uomo scoprì per la prima volta il suo sesso e la donna pensò "che delusione; a ben vedere le costole le ha tutte, mi sa che è stato privato d'altro...", i due poterono presto aversi a vedere che (delusione a parte) avevano trovato un buon passatempo con cui impegnare i loro momenti morti. Almeno finché qualcuno non inventerà la televisione ed il bar.
Sebbene da allora i momenti morti diventarono ben pochi (ed iniziarono a prendere il nome di periodi di refrattarietà), iniziarono i primi problemi tra la coppia. Per la precisione arrivavano a scadenza regolare all'incirca ogni nove mesi e la coppia prese a chiamarli bambini.
A dire il vero l'uomo all'inizio la pensava diversamente "questi arrivano di colpo da non si sa dove, entrano in casa mia e mangiano tutto quello che io vado a cacciare lasciandomi con una fame dell'animismo ed oltretutto non dicono nemmeno grazie; li chiamerò banditi".
Per fortuna all'epoca le donne non avevano mai il desiderio di una pelliccia (in quanto vestivano solo di quello) altrimenti l'uomo avrebbe avuto presto un esaurimento nervoso.

Capitolo due, perché farlo:
Rispondere al titolo di questo capitolo è cosa facile, e per farlo continuiamo la storia.
Dopo che una ventina di bambini iniziarono a correre e piangere costantemente nella caverna (siamo nella preistoria se non l'avete capito), la coppia iniziò ad accusare la pressione.
La donna non ce la faceva più a correre da una parte all'altra per star dietro a quelle bestiole urlanti, ed oltretutto dopo il sedicesimo figlio il suo fisico non era proprio più quello di un tempo.
Allo stesso modo l'uomo iniziava ogni giorno ad accampare scuse: "oggi non posso badare ai bambini, devo lavorare fino a tardi", "mi è arrivata la lettera... la patria mi chiama in guerra, devo andare", "amore, i bambini piangono, io vado ad impiccarmi, ci pensi tu?" e cose così.
A quel punto ai due era chiaro che avevano sbagliato tutto, e per non peggiorare la situazione avevano bisogno di qualche contraccettivo.
Recatisi dal ginecologo chiesero consigli riguardo alla contraccezione, e questi rispose: "avere venti figli è già un ottimo metodo contraccettivo, dovete crescerli ora e non avrete mai più tempi morti nella vostra giornata".
Lui venne trovato nel retro della sua grotta; si era lanciato un giavellotto alla tempia con il suo propulsore. Lei scappò con un motociclista appena uscita dal ginecologo e nessuno sentì mai più parlare di lei.
Dei venti bambini la maggior parte di questi venne affidata ad un circo che si trovava in zona e crebbe li diventando un affiatato gruppo di clown finché qualcuno non fece causa al circo e lo fece fallire. Un'altro divenne un tossicodipendente. Un altro ancora un avvocato che si vantava di aver fatto causa ad un circo facendolo fallire.

Capitolo tre, come farlo:
Esistono svariati metodi di contraccezione ed ora li andiamo a considerare un po' tutti.

- Il primo metodo da prendere in considerazione è il più semplice in assoluto: la bruttezza. Se avrete la fortuna di nascere brutti, o meglio che mai orribili, non avrete assolutamente bisogno di metodi contraccettivi. Di contro sentirete un incolmabile bisogno di un qualsiasi tipo di rapporto, ma non si può avere tutto.
Indicazioni: se non avete la fortuna di nascere brutti, seguite i nostri consigli: prendete una bottiglia di vetro, rompetela sul tavolo e trafiggetevi la guancia destra. Ripetere l'operazione con la guancia sinistra. Attenzione, usare solo bottiglie sterilizzate!
Controindicazioni: coloro che scelgono questo metodo contraccettivo spesso finiscono in analisi.

-Il secondo metodo è altrettanto economico quale il primo: evirazione/castrazione/infibulazione. Certo, forse qualcuno potrà obiettare che si tratta di metodi violenti, ma provateci voi a procreare così, è senza dubbio il metodo più efficace di contraccezione conosciuto dall'uomo.
Indicazioni per lui: entrate in cucina e prendete un affilato coltello, avvicinatelo alla base dell'escrescenza molesta e recidete con un colpo secco e preciso. Quando riprenderete i sensi (se li riprenderete) avrete risolto i vostri problemi con i bambini.
Se avete a disposizione dell'azoto liquido potrete anche usare la seconda modalità di evirazione: congelate la parte fastidiosa del vostro corpo e successivamente frantumatela con un maglio.
Indicazioni per lei: recatevi in un luogo qualunque dove vendano dei fili resistenti e aghi. Una volta forniti del materiale, unite le due componenti ed usate le vostre abilità nel ricamo. Sarà difficile arrivare alla fine ma stringete i denti.
Controindicazioni: praticare questa contraccezione, specie se non si è pratici, può provocare la morte (specie per lui). Inoltre sappiamo di tali che sono finiti in analisi.

-Il terzo contraccettivo che analizziamo è il metodo Ogino-Knaus.
Indicazioni: il metodo consiste all'incirca in questo "speriamo che ci va bene..."
Controindicazioni: se non amate le famiglie numerose questa contraccezione non fa per voi.

-Come quarto metodo abbastanza economico abbiamo il preservativo. Questo è forse il contraccettivo più usato.
Indicazioni: la contraccezione si svolge nel seguente modo
lui "ti do due botte?"
lei "hai il preservativo?"
lui "no"
lei semplicemente se ne va
Controindicazioni: visto che un preservativo ha il suo costo e voi ne sarete quasi sempre sprovvisti, tanto vale usare il metodo della bruttezza, costa meno. Se invece girate provvisti di preservativo verrete considerati degli illusi sessuomani.

-Quinto metodo contraccettivo per lei è la spirale ed un metodo molto poco economico.
Indicazioni: questa contraccezione consiste nel portarsi dietro un ipnotizzatore che nel momento del rapporto vi ipnotizzerà, facendo rotare una spirale (si chiama così per questo), e vi ripeterà "tu non rimarrai in cinta".
Controindicazioni: l'associazione ginecologi ha detto a riguardo "se vogliamo fare un paragone tanto meglio il metodo Ogino-Knaus".

-Sesto metodo di contraccezione, e parliamo ancora di lei, è il diaframma. Questo metodo consiste nel frapporre tra i gameti una barriera che li tenga il più lontano possibile.
Indicazioni: se dopo aver usato questo contraccettivo avrete un figlio troppo chiaro allora il diaframma era troppo aperto; se il bambino sarà nero allora il diaframma ero troppo chiuso; se nel bambino c'è qualcosa che non va ed avete l'impressione che si "veda troppo" allora vi siete sbagliati ed avete inserito il grandangolo.
Controindicazioni: non ce ne sono, al contrario sappiamo di chi, una volta inserito il diaframma, ha iniziato a cantare splendidamente.

-Settimo modo di contraccezione è la pillola. Il metodo descritto nella totalità è il seguente:
prima di un rapporto si somministra al partner della stricnina che lo seccherà all'istante.
Indicazioni: è bene non farsi vedere dal partner mentre ci si appresta a somministrare il veleno altrimenti lui o lei ne avranno a male.
Controindicazioni: può causare la morte.

-Al punto otto ci occupiamo di vasectomia e chiusura delle tube. Metodi simili, consistono nell'impedire ai gameti di venire a contatto e compiere il fattaccio tramite l'interruzione dei dotti di lui e di lei.
Indicazioni: se volete effettuare questa contraccezione senza l'aiuto di un chirurgo sarà difficile uscirne vivi.

-Il punto nove è in realtà una sotto categoria di contraccezione già citata in precedenza: la morte.
Questa pratica contraccettiva è molto facile da attuare, basta morire.
Indicazioni: morendo avrete la certezza matematica che mai più nulla uscirà dal vostro corpo per spargere il vostro seme in giro. Per lei invece non c'è certezza che qualcuno non provi ad accoppiarsi con voi anche dopo il trapasso, ma di certo non rimarrete incinte.
Controindicazioni: oltre a non poter procreare, la morte causa anche spiacevoli inconvenienti quali:
cattivo odore, putrefazione, impossibilità motoria, mutismo, sordità, cecità, sepoltura, ecc...